“Il conto di Montecristo”, capolavoro del noto autore di romanzi d’appendice Alexandre Dumas, racconta le imprevedibili avventure mangerecce del galantuomo Edmond Dantès e la loro ancor più inattesa conclusione.
Tutto ha inizio al ristorante Pharaon, dove il signor Dantès mangia a sbafo da chissà quanto tempo:
la situazione irrita non poco camerieri, chef e maitre, i
quali con un’acuta serie di stratagemmi riescono non solo a buttarlo fuori dal locale, ma anche a dissuadere tutti i cuochi del circondario dall’ammetterlo nel perimetro dei loro ristoranti.
L’astuto Edmond Dantès viene però ben presto a sapere dell’esistenza di un misterioso e decadente ristorante sull’isola di Montecristo; vi si infiltra come cameriere e con impareggiabile astuzia e senso per gli affari lo porta a rifulgere di nuova luce. Ben presto i tempi diventano maturi per un’atroce vendetta a sei cifre nei confronti dei suoi nemici di un tempo, attirati con l’inganno a Montecristo: quando si mangia per più di 1400 pagine, dopotutto, il conto può avere una lunghezza inaspettata.
Il romanzo è apparso per la prima volta a puntate su una famosa rivista di cucina: particolarmente amato dalle casalinghe di tutti i tempi, specie a causa delle numerose ricette miste a consigli culinari che Dumas dispensa per tutta la durata della storia, ha avuto un successo immediato e inarrestabile e resta anche ai nostri giorni un must per chiunque si accinga ad intraprendere la carriera di ristoratore.
Presentiamo qui la nuova edizione con l’esclusiva prefazione di Gordon Ramsay.