Il sublime quotidiano: intervista a Georgi Gospodinov
Georgi Gospodinov ci racconta la sua visione della letteratura, fatta di dettagli, frammenti e labirinti
Georgi Gospodinov ci racconta la sua visione della letteratura, fatta di dettagli, frammenti e labirinti
Su Aldo Busi traduttore di Christina Stead: rischi e successi di un traduttore che sa osare. Un articolo di Franca Cavagnoli.
Un romanzo su cosa può essere, e cosa può fare, la solitudine.
Mescolando informazioni storeografiche e aneddoti curiosi, “L’archeologia dell’amore” ci porta a scoprire l’amore di coppia attraverso i secoli.
“Questo pianeta” ricorda – e ammonisce – che uno sviluppo sostenibile esclude una crescita illimitata.
Su Altro nulla da segnalare, esordio di Francesca Valente per Einaudi
Sul legame tra ricerca storica e narrazione: un romanzo e un saggio raccontano la stessa vicenda, da punti di vista diversi e complementari.
Un’analisi comparata tra i personaggi di Un tram che si chiama Desiderio e Morte di un commesso viaggiatore
Su “Anno naturale”, una silloge poetica che permette di riscoprire il mondo naturale
Irene Graziosi esordisce con un romanzo contemporaneo, che si rivela essere una favola nera di formazione.
Sul romanzo d’esordio di Gaia Giovagnoli per Nottetempo.
Il misterioso autore B. Traven racconta una storia di ribellione e speranza in un Messico attraversato da profonde disuguaglianze